Legno Fossile
Simbolo di lenta e costante evoluzione
ASPETTO
Il legno fossile, chiamato anche pietrificato o agatizzato, è legno che nel corso di milioni di anni si è trasformato in un’insolita forma di quarzo microcristallino. La materia organica del legno è stata lentamente sostituita con minerali attraverso la permineralizzazione, un processo che richiede tempo e condizioni improbabili. Quando un essere vivente muore, immediatamente inizia la sua decomposizione: ciò che permette al legno di divenire un fossile e conservare la sua forma tridimensionale sono sedimenti come sabbia e fango che rapidamente lo sepolgono, la presenza di una falda acquifera ricca di sali minerali ed eoni di tempo. Lentamente l’acqua scorrendo attraverso i sedimenti deposita i minerali nelle fibre sino a che tutta la materia lignea si pietrifica. Questo miracolo di conservazione permette di ammirare tutti i dettagli originali della pianta come gli anelli di crescita, nodi e fori.
Il giacimento più conosciuto è la foresta pietrificata di Holbrook in Arizona, dichiarata parco nazionale nel 1962, all’interno della quale si trovano tronchi datati oltre 200 milioni di anni. Altri giacimenti si trovano in Egitto (Gebel Moka Ham – Cairo), Argentina (Patagonia), Canada (Alberta) e Stati Uniti (Nevada, Alaska e Wyoming).
CORRISPONDENZE
Chakra: Muladhara – Chakra della radice (I)
Segno zodiacale: Leone
Bija Mantra: Lam
CURIOSITÁ
I diversi colori del legno fossile dipendono dai minerali che erano presenti nell’acqua. Gli esemplari esposti a soluzione di carbonato di calcio sono bianchi o grigi; il rame, il cobalto e il cromo danno un colore verde o blu; il manganese tinge la pietra di rosa e arancio; il ferro crea il rosso, marrone e giallo e il carbonio rende la roccia nera.
PROPRIETÀ BENEFICHE
Il legno fossile è una meraviglia stridente del mondo naturale: se toccandolo si può sentire il peso e il freddo dei minerali che lo compongono, con la vista si distinguono chiaramente la corteccia granulosa e le sue fibre.
Avendo superato la prova del tempo, è simbolo di lenta e costante evoluzione. Gli anni necessari alla sua formazione invitano a rallentare, respirare il momento presente e coltivare la pazienza mentre sperimentiamo la nostra evoluzione personale.
In un percorso di crescita spirituale, il legno pietrificato ci invita a trasformare le debolezze in nuovi punti di forza e riconoscere che gli ostali incontrati lungo il cammino sono preziose occasioni di cambiamento.
Mutando da essere vivente a pietra immortale, il legno fossile calma le preoccupazioni e paure relative alla sopravvivenza. Tenuto sul basso addome, stabilizza Muladhara, il chakra della radice, la ruota di energia che governa l’istinto di conservazione ma anche la stabilità. Favorendo una più profonda connessione con le correnti elettromagnetiche della terra, consente che maggiore energia benefica sia elaborata dal corpo fisico.
È considerato “la pietra della longevità”: molti rituali magici aventi come scopo il prolungamento della vita prevedono l’impiego di legno pietrificato e tenere con sé un frammento di legno fossile è un augurio di buona salute.
Il suo forte legame con il passato lo rende uno potente strumento per il richiamo e lo studio di vite passate.